Arriva in Costiera amalfitana il turismo sostenibile. Questa è una buona notizia non solo per i turisti, ma soprattutto per i pendolari. La caratteristica principale della Costiera amalfitana è proprio l’altura che ha in sé contorte e strette strade, le uniche che la percorrono.
La storia di TFS è particolare poiché è nata in uno dei periodi più complessi della storia contemporanea e cioè la pandemia da Covid-19. Nasce grazie all’unione di S.Andrea Srl e Amalfi Turcoop, due leader del settore dei trasporti marittimi e su gomma in Costiera.
Mobilità Sostenibile in Costiera Amalfitana
Nello specifico, S.Andrea Srl si occupa di garantire collegamenti via mare, mentre Amalfi Turcoop garantisce mobilità via terra. L’unione di queste due società ha generato un servizio innovativo che ha come mission gli spostamenti agevoli per la Costiera. Non è solo rivolto ai turisti, ma soprattutto pendolari, studenti, anziani e residenti in generale.
La collaborazione tra S.Andrea Srl e Amalfi Turcoop unisce gli sforzi, ognuno fa la propria parte ma lo scopo è sempre lo stesso: derimere le criticità attraverso una nuova realtà dedicata al trasporto integrato marittimo e terreno.
I Cambiamenti Con TFS
Se non sei stato in Costiera forse un cambiamento simile è una piacevole notizia, ma non una sorprendente novità, perché il progresso post Covid-19 sta facendo emergere molti lati della gestione sostenibile con una frequenza mai vista prima, ma se sei stato in Costiera amalfitana saprai di sicuro cosa si intende per traffico congestionato sotto al sole e all’interno di autobus che a tratti sembrano dei forni.
Saprai anche che è l’unico modo di viaggiare per questo tratto, ti meraviglieresti di fronte a spostamenti agevoli lontani dall’idea di ritrovarsi bloccati tra i mezzi di trasporto, tantopiù se la soluzione è a basso impatto ambientale. Benvenga il progresso.